Dati anonimizzati

Per ragioni di privacy dei dati, ci impegniamo a rendere il più possibile anonimi i dati che riceviamo. Usiamo processi automatizzati per individuare qualsiasi informazione identificabile come nomi, luoghi, numeri, indirizzi, ecc. Sostituiamo quindi queste informazioni identificabili con un codice (ad esempio “[LastName]” invece di “Potter”), o con uno pseudonimo (ad esempio “Ron” invece di “Harry”).

Tuttavia, siamo consapevoli che ci possono essere altri contenuti che potrebbero permettere l’identificazione di chi scrive, per esempio un soprannome, la menzione di una malattia o altre informazioni personali. Per aggirare questo problema, forniamo a tutti coloro che hanno partecipato alla chat l’opportunità di fornirci i termini che sanno essere nella chat e che potrebbero rendere qualcuno identificabile. Quando si dà il consenso per l’utilizzo dei messaggi, apparirà una casella dove è possibile aggiungere qualsiasi contenuto. In seguito, oltre ai nostri processi automatizzati, passeremo in rassegna i dati e ci assicureremo che le sostituzioni siano andate a buon fine.

Qui c’è un esempio di una chat non anonimizzata (“Prima”), e una volta che abbiamo finito di sostituire il contenuto, dovrebbe assomigliare al secondo esempio (“Dopo”):

Prima
Dopo